Processo di ristrutturazione dai capitoli generali, 1991-2016

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IL PROCESSO DI RISTRUTTURAZIONE NELLA CONGREGAZIONE DAI CAPITOLI GENERALI, 1991-2016

            Alcuni giorni prima della Riunione di metà sessennio e della VI Assemblea della Conferenza dell’America Latina e dei Caraibi (Messico 2019), riflettiamo insieme sulla traiettoria del processo di Ristrutturazione nella Congregazione dai Capitoli Generali [1] .

Questo incontro della Conferenza è importante perché definirà i documenti del “Piano Apostolico” e del “Progetto di riconfigurazione”, per tutti i Redentoristi dell’America Latina e dei Caraibi.

            È un tempo di grazia, un tempo per far agire lo Spirito Santo nella nostra vita e nella Congregazione. Lo Spirito Santo ci spinge ad essere una Congregazione in uscita, dove i poveri sono i nostri interlocutori. È un tempo di grazia per potere ristrutturarci nella missione e rivitalizzare la nostra vita apostolica. Lasciare che lo Spirito ci guidi ad essere “Testimoni del Redentore, Solidali per la missione, in un mondo ferito”.

            Il presente lavoro non esaurisce tutto il rigore scientifico della ricerca, ma uno studio dei documenti consultati.

A) XXI Capitolo Generale, Itaici – Brasile, 1991

Raccomandazioni 10.2

62.- “Che il governo generale sia incaricato di avviare un processo di ristrutturazione delle unità della Congregazione. Questo mira soprattutto due punti principali:

a) aiutare le unità che sono cadute in termini di personale inferiore ai requisiti della legge 088, nonché i gruppi di unità che mostrano gravi segni di declino personale.

b) Stimolare rinnovate iniziative pastorali, che sono difficili da sostenere da unità isolate. ”

B) XXII Capitolo Generale, West End – USA, 1997

9.- Governo e amministrazione

9.1 Ristrutturazione (407 – inglese)

“Il Capitolo Generale chiede al Governo Generale di continuare il processo avviato nel Documento Finale del Capitolo Generale del 1991. N. 62, che afferma: Questo processo guarda soprattutto a due punti principali: a) aiutare le unità che sono caduti in termini di personale inferiore ai requisiti dello Statuto 088, così come gruppi di unità che mostrano gravi segni di declino personale; b) Stimolare rinnovate iniziative pastorali, che sono difficili da sostenere da unità isolate. “

C) XXIII Capitolo Generale, Roma – Italia, 2003

Governo della comunità apostolica

Ristrutturazione della Congregazione

11. Le strutture amministrative della Congregazione non sono fini a se stesse, ma sostegno alla missione. Attualmente esiste un consenso tra i Redentoristi sul fatto che le strutture della Congregazione trattengono, di volta in volta, una risposta creativa ed efficiente ai bisogni pastorali del nostro tempo. Il Capitolo, quindi, ha deciso quanto segue:
11.1 Il XXIII Capitolo Generale chiede al Consiglio Generale di proseguire la ristrutturazione delle istituzioni della Congregazione. Notiamo che la ristrutturazione fu iniziata dal Capitolo Generale del 1991 e confermata, sei anni dopo, dal Capitolo Generale del 1997. Tuttavia, il nostro studio dell’Instrumentum Laboris e la relazione del Superiore Generale al Capitolo, nonché i vari postulati, spostare per invitare tutti a fare uno sforzo maggiore.

11.2 L’obiettivo generale di questa ristrutturazione è di stimolare positivamente e congiuntamente il dinamismo apostolico della Congregazione nella realizzazione della sua missione nella Chiesa. La Congregazione esiste per la missione e ha quindi l’obbligo di adattare le sue strutture ad essa. Il processo di ristrutturazione comprende, ma non limita, i seguenti obiettivi:

  • Il funzionamento più efficace delle strutture generali, (vice) provinciali e regionali;
  • Maggiore solidarietà nella formazione iniziale e permanente;
  • Uno scambio più efficiente di personale tra le Unità della Congregazione per rispondere ai nuovi cambiamenti che affrontano la nostra missione, come la migrazione;
  • Migliore coordinamento delle risorse economiche;
  • Sostenere più facilmente le province che affrontano particolari crisi, l’invecchiamento dei loro membri o la loro possibile scomparsa;
  • La necessità di rispondere alla questione della rappresentanza nel prossimo Capitolo Generale.

11.3 Per accelerare questo processo, il Consiglio Generale stabilirà una commissione che fornirà modelli e strategie per migliorare o riaggiustare le attuali strutture della Congregazione.

  • Questa commissione, creata dal Consiglio Generale per questo sessennio, dovrebbe avere un’ampia rappresentazione della Congregazione. Istituito dal Consiglio Generale, la Commissione lavorerà in stretta collaborazione con esso. La commissione svolgerà consultazioni in ciascuna Regione della Congregazione e terrà conto delle esperienze di ristrutturazione già iniziate. Inoltre, terrà conto dell’esperienza di altri Istituti religiosi.
  • La commissione invierà relazioni periodiche al Consiglio generale. I membri della Congregazione saranno informati a riguardo. La commissione presenterà un rapporto completo sulla ristrutturazione ai superiori maggiori durante gli incontri regionali della durata di sei anni nel 2006, incluso il tema della rappresentanza al Capitolo generale 2009.
  • Si prevede che la commissione concluderà i suoi lavori con un tempo sufficiente affinché possa essere presentata e studiata negli incontri regionali precedenti al Capitolo e nel Capitolo generale 2009.

11.4 Durante il periodo di valutazione delle strutture, il Consiglio Generale, con la dovuta consultazione con le (vice) province e regioni, creerà strutture “come esperimento” che contribuiscono alla missione della Congregazione, come, ad esempio, delegati regionali o sub regionali, in anticipo in vista di una ristrutturazione più completa. Il Capitolo Generale del 2009 valuterà tutti gli elementi sopra menzionati.

11.5 Le sei Regioni della Congregazione e ciascuna Unità in particolare si impegneranno nel processo di ristrutturazione, sempre consultando i confratelli. Questo compito non deve necessariamente essere lasciato fino al completamento del lavoro della commissione, e piuttosto deve essere fatto in armonia e in comunicazione con esso.

D) Misure adottate dal Governo Generale 2003-2009

1.- Lettera del P. Generale, Joseph W. Tobin, Roma, 2 febbraio 2004, 0000 010/04

Il Capitolo generale dedicò molto tempo a riflettere sul concetto di ristrutturazione nella Congregazione. Per chiarire le nostre idee su questa importante questione, il Consiglio Generale ha iniziato a produrre un documento che speriamo di pubblicare per l’intera Congregazione intorno alla prossima Pasqua. Speriamo di essere preparati per quel momento e di presentare un progetto che metta in pratica gli orientamenti del Capitolo Generale. Già avvertiamo della necessità assoluta di fondere la ristrutturazione con il tema del sessennio, dando la vita per un’abbondante redenzione, con la chiamata a convertirci a Dio, ai poveri abbandonati e alla comunità redentorista. Altrimenti, qualsiasi cambiamento nell’organizzazione della Congregazione corre il rischio di diventare una semplice questione amministrativa, invece di essere l’espressione della continua conversione dei Redentoristi.

2.-Lettera del P. Generale, Joseph W. Tobin, Roma, 24 settembre 2004, Prot. No. 0000 132/04

Vi scrivo per informarvi di un’importante decisione presa dal Consiglio Generale in occasione del nostro ultimo Incontro Straordinario dal 30 agosto al 6 settembre 2004. Dopo aver consultato i Superiori Maggiori della Congregazione, abbiamo eletto sei confratelli che compongono la Commissione per la ristrutturazione come richiesto dal XXIII Capitolo Generale (Linee guida 11.3). Come ricorderete dalla mia precedente lettera, il Consiglio Generale ha scelto di scegliere un confratello da ciascuna delle grandi Regioni della Congregazione. I membri di detta Commissione sono, quindi, i seguenti:

Juan Manuel LASSO DE LA VEGA Y MIRANDA (Madrid, Regione Europa-Sud)
Cornelius CASEY (Dublino, Regione Europa-Nord)
Guy PILOTE (Ste-Anne de Beaupré, Regione America del nord)
José Ulysses DA SILVA (São Paulo, Regione Latinoamerica)
Brendan KELLY (Cebu, Regione Asia-Oceania)
Lawrence KAUFMANN (Sudáfrica, Regione África)

Il Consiglio generale è molto soddisfatto della composizione della Commissione.

3.- 1a riunione della Commissione, 14 dicembre 2004

4.- 2a riunione della Commissione, 29 agosto 2005, Aparecida – Brasile.

“Alla fine della riunione siamo stati in grado di delineare un primo documento sulla ristrutturazione in cui sono costituiti i principi che disciplinano la ristrutturazione e le varie proposte per ciascuna delle sei regioni. Questo documento è stato presentato ai membri del Consiglio Generale per la sua deliberazione. La Commissione incontrerà il Consiglio generale a Roma dal 19 al 21 dicembre 2005 per determinare il processo da seguire “.

5. Lettera del Padre Generale, Joseph W. Tobin, Roma, 25 febbraio 2006 e del lavoro di ristrutturazione della Commissione: “lavori in corso, alcune proposte”.

Questo documento ha tre sezioni:

La prima sezione presenta i principi generali.
La seconda sezione riguarda i modelli e altre implicazioni della ristrutturazione.
La terza sezione si riferisce alla Congregazione in ciascuna delle sei regioni geografiche attuali.

6.- Lettera del P. Generale, Joseph W. Tobin, Roma, 4 maggio 2007.

Valutazione positiva del documento di lavoro della commissione nelle riunioni di metà sessennio (2006). Aspetti negativi che emergono: “specialmente durante le visite generali, suggerisce che il dibattito sulla ristrutturazione è stato piuttosto ridotto, limitato ai leader che hanno partecipato agli incontri regionali; In molti luoghi, un numero considerevole di confratelli rimane indifferente e disinformato. La ristrutturazione è vista più in termini negativi, come un processo diretto esclusivamente al fatto della mancanza o diminuzione, invece di essere visto come un’opportunità per una nuova vita”.

Nonostante tutto il Padre Generale ha detto: “Nonostante gli ostacoli attuali, la mia opinione personale è che il governo della Congregazione consideri la ristrutturazione un’opportunità autentica ed è determinata a portare avanti il dibattito”.

7.- Riunione della Commissione, giugno 2007

E) XXIV Capitolo Generale, Roma – Italia 2009

La maggior parte di ciò che viviamo ora con la ristrutturazione è stata legiferata.

1.- I sette principi della ristrutturazione
2.- Conferenze: 5 conferenze
3.- Lavoro congregazionale nella rete
4.- Celebrazione del Capitolo Generale in tre fasi: Fase iniziale, Fase canonica, Fase di attuazione.
5.- Consiglio generale
6.- Epilogo: profilo della Conferenza, profilo del confratello Redentorista formato in questa nuova visione.

F) XXV Capitolo Generale Fase II, Pattaya -Tailand 2016

Decisione 1, il governo generale … continuerà il processo di ristrutturazione per la missione con tutte le implicazioni.

Decisione 2, 4 principi per garantire una maggiore solidarietà nella Congregazione.

Decisione 3: incoraggia ad avviare un processo di unione / federazione con un’altra Unità o Unità sotto la guida del Governo Generale e del Coordinatore di ciascuna Conferenza.

Decisione 4, il coordinatore ha il diritto di partecipare alle assemblee e ai capitoli delle unità.

Opera missionaria della Congregazione

Decisione 5, Piano Apostolico per la Congregazione, attuato dalle Conferenze. Il governo generale fornirà i criteri per la sua elaborazione.

La Decisione 6, Il futuro della Congregazione nell’emisfero settentrionale, garantisce la presenza missionaria in Europa e Nord America. 2 principi

Decisione 8, il governo generale continuerà a promuovere la cooperazione bilaterale tra le unità della congregazione. Comunità associate – sorelle.

Solidarietà per la missione

Decisione 17, Africa e Madagascar, priorità per la Congregazione. Il governo invita a cercare modi di collaborazione.

Decisione 18, Solidarietà economica con la Conferenza di Africa e Madagascar.

Decisione 19, Raccolta annuale in tutta la Congregazione per il Fondo di solidarietà.

Decisioni: 26, 27, 32, 44,

Conclusione

Nella nostra Congregazione abbiamo riflettuto e agito sulla ristrutturazione per 28 anni, ci sono progressi, battute d’arresto e il processo a volte diventa molto lento ma:

  • La Ristrutturazione nella nostra Congregazione non si fermerà, continuerà il suo processo.
  • È una mozione dello Spirito Santo che sta ricreando la Vita Religiosa nel mondo.
  • La ristrutturazione ci porta a un nuovo paradigma per incontrare i poveri, i nostri destinatari – interlocutori.
  • La Ristrutturazione ci sta portando in una Congregazione in uscita, in servizio, alle periferie per ritrovarci con quel mondo ferito che ci reclama.
  • La ristrutturazione ci sta portando dallo Spirito Santo, a un’opzione missionaria capace di trasformare tutto (ad intra e ad extra).
  • La ristrutturazione ci porta a una missione condivisa con i laici

La nostra Madre di Aiuto Perpetuo, Sant’Alfonso, tutti i Santi, i Beati e i Martiri Redentoristi ci aiutino in questa missione.

Padre Grimaldo Garay Zapata
Missionario Redentorista

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