“Questa è la gioventù del Papa!”: RYM-VP Manila alla Giornata Mondiale della Gioventù-Lisbona 2023

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La VP Redentorista di Manila ha inviato tre giovani delegati per la Giornata Mondiale della Gioventù (Arnel Padilla, Nemalyn Agcaoili e Elmarc Lim) e due professi (P. Allan Edward Pandaan, C.Ss.R., e P. Mark Anthony Benedicto, C.Ss .R.).

Il gruppo ha partecipato prima alle Giornate nelle Diocesi e ha trascorso la prima settimana nella parrocchia di Bajouca. Il viaggio a Bajouca è stato esemplare. È stata un’introduzione alla cultura e alla fede. La lingua non è mai stata un ostacolo per loro nell’esperienza del Bajouca o della cultura portoghese. Erano tutti sconosciuti e spaventati perché era un posto nuovo; tuttavia, la loro esperienza a Bajouca ha permesso loro di condividere che avrebbero potuto avere una casa lontano da casa. Ogni famiglia di Bajouca li accoglie con il cuore aperto; aprono la porta ai delegati e li trattano come una famiglia. Mai come stranieri a Bajouca, sperimentano come diventare portoghesi. Sperimentano di diventare i loro figli. Inoltre, la loro fede cattolica si è rafforzata in queste Giornate nelle Diocesi; permette loro di comprendere che Dio opera in ogni cultura e ambito di vita.

Per la Giornata Mondiale della Gioventù vera e propria, i delegati sono stati alloggiati presso la Parrocchia Redentorista di Damaia (Igreja Paroquial do Santíssimo Redentor da Damaia). È stato davvero un pellegrinaggio, troppo camminare. A volte si perdevano lungo il percorso verso la sede, lasciati indietro dal treno e dagli autobus, ma è stata un’esperienza appagante e rivitalizzante per tutti.

“Esta es la juventud del Papa!” (Questa è la gioventù del Papa) Sentirete queste parole ripetute durante tutto l’incontro e le voci entusiaste che vi solleveranno il cuore di gioia.

Alcuni potrebbero commentare che la GMG è solo un raduno di giovani chiassosi, un raduno di gente affollata e una folla che sconvolge i luoghi. Oppure non è altro che un assembramento di individui delinquenti.

NO!

La Giornata Mondiale della Gioventù può essere forte o rumorosa, ma sono le voci di ogni giovane che vogliono essere ascoltate e riconosciute. Desiderano che le loro voci diventino parte della nostra fede cattolica, delle nostre decisioni morali e del nostro ambiente politico. Ogni voce e ogni forte applauso dei giovani è la voce che presto echeggerà nella nostra fede. Le loro voci possono dirci che anche noi dobbiamo ascoltarli, che dobbiamo lasciare che anche la voce dei giovani risuoni nella Chiesa. Non sono quindi solo rumori e voci forti, ma la voce del Dio giovane.

La folla dei giovani, si spera, si rifletterebbe nella Chiesa: una folla di giovani credenti. Non è vero che la Chiesa è vecchia e morente; il nostro unico dilemma è che non diamo spazio ai giovani. Non permettiamo loro di guidare. Non permettiamo loro di pascere la loro gioventù e di pascere la Chiesa. La pastorale giovanile è per e con i giovani. Date loro spazio e lo riempiranno di gioia e di servizio. Date loro uno spazio nella Chiesa, e lo faranno nuovo e vivo; e renderlo uno spazio sacro.

Il raduno giovanile non è solo uno sconvolgimento del luogo; tuttavia, la loro presenza deve interrompere l’autocompiacimento. La Chiesa non deve solo attenersi a ciò che abbiamo, ma deve consentire alle menti creative dei giovani di sconvolgere le nostre tradizioni e creare un ministero inclusivo per tutti. Lasciamo che i giovani ci aggiornino sul linguaggio del mondo oggi. E lasciare che il Vangelo si radichi nel loro mondo. Lascia che la loro presenza disturbi il nostro pigro ministero e torni a vivere. I giovani non sono solo individui delinquenti, ma sono individui dotati di potere. Sono potenziati dallo Spirito del Signore, pronti a stare per le strade, a socializzare con la gente e ad andare avanti per la missione.

Come ha detto Papa Francesco a tutti i delegati della Giornata Mondiale della Gioventù: “Voi non siete un numero ma un volto amato da Dio. C’è posto per tutti perché siamo amati da Dio. E non temere; andare avanti. Andiamo insieme.”

Ogni giovane ha ancora molta strada da fare, ma la Chiesa trarrà profitto dalla speranza, dalla visione e dalla missione dei giovani. Noi siamo i Giovani della Chiesa, i giovani del Papa e NOI SIAMO I GIOVANI DI CRISTO!

“Esta es la juventud del Papa!”

P. Allan Edward O. Pandaan, C.Ss.R.
RYM Youth Convenor
Baclaran Community Local Vocation Promoter