La Vice-Provincia dell’Africa Occidentale ha organizzato una missione popolare per la parrocchia del Santissimo Redentore di Lèna, nell’arcidiocesi di Bobo-Dioulasso. La missione si è svolta dal 25 al 30 marzo 2025.
Bobo Dioulasso si trova nel sud-ovest del Burkina Faso ed è la capitale economica del Paese.
Lèna è un comune rurale situato nella provincia di Houet e nella regione degli Hauts-Bassins, in Burkina Faso. In questo villaggio, situato a 44 km dalla città di Bobo-Dioulasso, i Figli di Sant’Alfonso Maria de Liguori hanno deciso di fermarsi per sei giorni per risvegliare ulteriormente la fede in Gesù Cristo e restaurare la fede viva dei fedeli cristiani della parrocchia del Santissimo Redentore di Lena.
La parrocchia del Santissimo Redentore di Lèna è stata eretta l’8 luglio 2016, alla quale è affidata l’amministrazione dei Missionari Redentoristi della Vice-Provincia dell’Africa Occidentale. Dopo quasi nove anni di cammino con il Redentore, i Missionari hanno deciso di incontrare i fedeli cristiani, ai quali è stato affidato il compito di ravvivare l’esperienza di fede in Gesù Cristo in questa parte dell’arcidiocesi di Bobo-Dioulasso.
Il 25 marzo 2025, la squadra di missionari dedicata a questa missione popolare è partita da Ouagadougou, capitale politica del Burkina Faso, per Bobo-Dioulasso. Sono stati accolti a Lèna nel pomeriggio di martedì 25 marzo 2025. A questa squadra di Padri Missionari Redentoristi e a un associato laico, membro dell’Arciconfraternita di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, si è unita un’altra squadra di associati laici dei Redentoristi della Vice-Provincia: FLAR (Fraternità degli Associati Laici dei Redentoristi) e della Lega di Sant’Alfonso (L-SA) il 26 marzo 2025.
Dopo essere stati accolti a Léna, nel pomeriggio del 25 marzo i Missionari si misero all’opera per dare inizio alla missione popolare. Composti da circa 30 membri, il 26 marzo i Missionari si sono divisi in sei gruppi per visitare i quattro angoli del territorio parrocchiale e incontrare la gente, sia cristiana che non cristiana. I missionari interagivano con la gente attraverso attività come la visita ai malati e agli anziani, la celebrazione dell’Eucaristia, l’adorazione del Santissimo Sacramento, il catechismo e il sacramento della riconciliazione. Secondo la testimonianza dei missionari, la gente era stupita e mostrava segni che rendevano evidente la necessità di conoscere e incontrare Gesù.
Per commemorare il loro soggiorno a Léna, i Missionari ha portato una grande croce, chiamata Croce della Missione.
Domenica 30 marzo 2025 è stata celebrata la Messa conclusiva di ringraziamento al Signore. La cerimonia è stata presieduta dal Cancelliere dell’Arcidiocesi, in rappresentanza dell’Arcivescovo, Monsignor Laurent DABIRE. Al termine della celebrazione, l’Abbé Lucien NANAMA ha espresso la speranza che questa missione popolare possa rappresentare un rinnovamento per i fedeli cristiani di Léna.
P. Marc Toguyeni, CSsR.
Direttore delle Comunicazioni
