Oblate: 2023, l’anno del film “Se tutte le porte sono chiuse”

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Suore Oblate del Santissimo Redentore – Iniziamo un nuovo anno pieno di sfide, progetti e sfide per la Famiglia Oblata: il 200° anniversario della nascita di Antonia, la prima del film “Se tutte le porte sono chiuse” (“Si todas las puertas se cierran” ) e il rinnovo delle Costituzioni e del Direttorio, tra altre cose.

Il 2023 sarà segnato dalla chiusura del Bicentenario della nascita della nostra Fondatrice, Antonia María de la Misericordia, che culminerà con le celebrazioni e le attività svoltesi dal 16 marzo 2022.

Al culmine di questo evento emozionante, il film “Se tutte le porte sono chiuse” dovrebbe essere presentato in anteprima prima dell’estate, diretto da Antonio Cuadri (Ulises Producciones S.L) e prodotto da Tono Escudero.

“Si todas las puertas se cierran” racconta la storia di tre donne, apparentemente separate nel tempo e nello spazio, ma che finiscono per ritrovarsi insieme. Loro tre dovranno ascoltare una chiamata interiore che richiede loro di affrontare le proprie paure ed essere le vere protagoniste della propria vita, aprendo nuove strade di trasformazione e liberazione.

“Si todas las puertas se cierran”

Parimenti, verso la fine dell’anno è prevista la celebrazione del Capitolo straordinario per rinnovare le Costituzioni e il Direttorio della Congregazione, occasione di incontro tra sorelle per rinsaldare i legami e consolidare l’esperienza di identità che dà senso vocazionale, in un momento di grandi cambiamenti di incertezza e nuove opportunità.

Con questo Capitolo la Congregazione completerà il processo, attraverso lo studio e la conferma del nuovo testo, per poi presentarlo alla Santa Sede per la sua definitiva approvazione. Questo momento esige da tutte le suore apprendimento, creatività e impegno per il futuro.

(hermanasoblatas.org)