Inizia l’anno giubilare del 300° anniversario della nascita di san Gerardo

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Con questa lettera dichiaro ufficialmente inaugurato l’Anno Giubilare per il tricentenario della nascitadi San Gerardo, che avrà inizio il 26 aprile 2025 e si concluderà il 26 aprile 2026 – scrive Padre Rogério Gomes CSsR, Superiore Generale nella sua lettera “Nel terzo centenario della nascita di San Gerardo”, indirizzata ai confratelli e tutta la Famiglia Redentorista.

Continua il Padre Genrale: È fondamentale che tutte le attività siano inquadrate nell’ambito dell’Anno dedicato alla Missione. San Gerardo fu missionario non solo per il carisma della Congregazione, ma anche perché applicava un metodo personale ed efficace per raggiungere le persone. Questo ci invita a riflettere: qual è oggi la missione del Fratello Redentorista all’interno della Congregazione? Perché in alcuni contesti la loro presenza è ancora assente? Dobbiamo anche confrontarci con la progressiva diminuzione del numero dei Fratelli nella Congregazione, una sfida che ci interpella profondamente. Incoraggio tutta la Congregazione a vivere con entusiasmo questo tempo di grazia, ponendo particolare attenzione alla promozione della vocazione del Fratello Redentorista, specialmente nei santuari dedicati a San Gerardo.


Leggi il testo completo:

Roma, 26 aprile 2025

Missionari di speranza sulle orme del Redentore 
ANNO DEDICATO ALLA MISSIONE
Il Signore che ci invia come missionari e pellegrini di speranza in un mondo ferito
Lc 4,16-19; Mc 6,7-12; Lc 9,2-6; Sal. 130:7; Cost. 1-20, Stat. 01-020

Nel terzo centenario della nascita di San Gerardo

Cari Confratelli, Formandi e Famiglia Redentoristi,

  1. Stiamo per celebrare il tricentenario della nascita di San Gerardo Maiella, missionario redentorista e fratello religioso, nato a Muro Lucano (Potenza) il 6 aprile 1726, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Sarto di professione, cercò di entrare nell’Ordine dei Cappuccini, ma non fu accettato. Tuttavia, la sua determinazione nel perseguire la santità lo spinse a fuggire di casa alla ricerca della propria vocazione. Nonostante i rifiuti iniziali, trovò accoglienza tra i missionari redentoristi, dove professò come fratello e dedicò la sua vita al lavoro manuale nel convento. Per tutta la vita sopportò calunnie con mitezza e pazienza. Nella Valle del Sele svolse un’intensa attività apostolica nei villaggi più isolati, distinguendosi per la carità e la dedizione. Possedeva un dono particolare per l’accompagnamento spirituale, soprattutto nei confronti delle suore che si rivolgevano a lui per un consiglio. La sua vita fu segnata dalla semplicità, da una profonda preghiera e da una carità senza riserve. 
  2. Con questa lettera dichiaro ufficialmente inaugurato l’Anno Giubilare per il tricentenario della nascita di San Gerardo, che avrà inizio il 26 aprile 2025 e si concluderà il 26 aprile 2026. È fondamentale che tutte le attività siano inquadrate nell’ambito dell’Anno dedicato alla Missione. San Gerardo fu missionario non solo per il carisma della Congregazione, ma anche perché applicava un metodo personale ed efficace per raggiungere le persone. Questo ci invita a riflettere: qual è oggi la missione del Fratello Redentorista all’interno della Congregazione? Perché in alcuni contesti la loro presenza è ancora assente? Dobbiamo anche confrontarci con la progressiva diminuzione del numero dei Fratelli nella Congregazione, una sfida che ci interpella profondamente. Incoraggio tutta la Congregazione a vivere con entusiasmo questo tempo di grazia, ponendo particolare attenzione alla promozione della vocazione del Fratello Redentorista, specialmente nei santuari dedicati a San Gerardo.
  3. Per celebrare questo Anno Giubilare, il Governo Generale, attraverso la Commissione dei Fratelli, promuoverà una serie di iniziative, tra cui: la creazione di un logo e di una preghiera commemorativa, incontri virtuali, un incontro online del Superiore Generale con i candidati in formazione per diventare Fratelli, e un incontro internazionale dei Fratelli Redentoristi in Italia. Sarà inoltre pubblicato un bollettino mensile dedicato alla vita di San Gerardo e di altri Fratelli che hanno lasciato un’impronta significativa nella storia della Congregazione. Verrà prodotto anche materiale storico che metta in luce il ruolo dei Fratelli, frutto di ricerche condotte negli archivi della Congregazione. Infine, sarà pubblicata una Communicanda sul vivere oggi il carisma e la vocazione del Fratello Redentorista.
  4. Le (vice)province, le regioni, le missioni, le comunità redentoriste, i santuari e le parrocchie hanno piena libertà e creatività nell’esplorare i diversi aspetti della vita e della missione di Fratel Gerardo. In ambito celebrativo, le possibilità sono molteplici, come ad esempio:
    • Organizzare celebrazioni eucaristiche e novene tematiche nelle parrocchie e nei santuari redentoristi.
    • Promuovere pellegrinaggi nei luoghi legati alla devozione di San Gerardo.
    • Pubblicare libri e articoli sulla sua vita, con particolare attenzione alla spiritualità redentorista, evidenziando anche il suo contributo sociale.
    • Diffondere la sua storia e il significato di essere un Fratello Redentorista attraverso i social media, la televisione e la radio, mediante programmi, podcast, trasmissioni in diretta e video.
    • Promuovere eventi formativi come tavole rotonde e simposi, coinvolgendo la Famiglia Redentorista, in particolare i laici associati alla nostra missione.
    • Comporre nuove canzoni in onore di San Gerardo.
    • Coinvolgere le Opere Sociali Redentoriste affinché conoscano San Gerardo e lo prendano come fonte di ispirazione nel loro servizio alla società.
    • Diffondere maggiormente la figura di San Gerardo nelle Case di Formazione Redentoriste in tutte le sue fasi, mettendo in luce la sua importanza come Fratello Redentorista. Inoltre, includerlo come tema di formazione permanente a livello di (Vice)Provincia, Regione e Conferenza per tutti i confratelli. 
  5. È essenziale che le (vice)province, le regioni, le missioni e le comunità redentoriste condividano questi eventi tramite il portale Scala News. In questo modo, tutta la Congregazione potrà nutrirsi di questa ricchezza spirituale e arricchirsi della creatività dei confratelli nella celebrazione del nostro Fratello Gerardo. 
  6. Cari confratelli, formatori e membri della famiglia redentorista, che questo Giubileo per il tricentenario della nascita di San Gerardo sia un momento di rinnovamento per la nostra spiritualità redentorista, così come per il nostro zelo e ardore missionario. Mentre celebriamo il Grande Giubileo della Speranza, ricordiamoci che, come San Gerardo, siamo missionari e pellegrini della Speranza. Che il suo esempio ci ispiri in questo cammino, accompagnati dalla nostra Madre del Perpetuo Soccorso e dai nostri santi, beati e martiri.

Fraternamente,

P. Rogério Gomes, C.Ss.R
Superiore Generale

Original: Spagnolo