L’incontro tenutosi dal 9 al 12 giugno nella Regione di San Paolo è stato guidato da padre Antonio Niemiec, C.Ss.R.
l’importanza della formazione permanente per rafforzare l’identità, la missione e la vita consacrata dei redentoristi e dei collaboratori laici era un importante tema durante l’ultimo Capitolo Generale in 2022 (vedi Scala News ”Sintesi della seconda settimana del XXVI Capitolo Generale”), e anche trova sua continuazione nei varii incontri nel tempo presente.
Dal Brasile ci informano che, motivata dal desiderio ardente di un’evangelizzazione fruttuosa e trasformatrice, la Provincia di Nostra Signora di Aparecida ha celebrato un importante incontro di formazione permanente dal 9 al 12 giugno presso il Seminario Santo Afonso di Aparecida (SP), dove si è riflettuto sul significato e l’essenza della Missione.
L’evento ha riunito circa 65 missionari redentoristi provenienti dai diversi fronti missionari della Provincia, in un vero spirito di comunione e di apprendimento reciproco. L’incontro è stato moderato da P. Antônio Niemiec, C.Ss.R., segretario nazionale delle Pontificie Opere Missionarie. Con grande sensibilità teologica, ha guidato le riflessioni sulla centralità essenziale della Missione nella vita dei Missionari Redentoristi, sottolineando che la coscienza missionaria trascende il semplice “fare missione” e richiede, soprattutto, “essere missione”. Per questo, tutta la formazione deve essere orientata alla costruzione dell’identità missionaria, poiché solo nell’autenticità dell’essere si realizza pienamente l’azione missionaria.
La missione, veramente compresa, diventa l’espressione più sublime della vocazione cristiana, traducendosi nel dinamismo dell’azione che sgorga dal profondo dell’essere. Ogni membro della Chiesa, consacrato a questo fine, è chiamato a trasformare la propria esistenza in una missione continua, perpetuando così l’opera redentrice di Cristo, il missionario del Padre per eccellenza.
La vita dei Missionari Redentoristi è intrinsecamente intrecciata con la dimensione missionaria, che richiede un’autentica esperienza di fede comunitaria, dove la Redenzione Copiosa è proclamata non solo con le parole, ma soprattutto con l’autentica testimonianza della vita consacrata.
Oltre alle ricche riflessioni, l’incontro di formazione permanente ha offerto anche momenti di convivenza fraterna, di intensa preghiera e di arricchente scambio sulla vita missionaria nei diversi fronti dell’attività della Provincia. È stata un’occasione per ritrovare slancio spirituale, rafforzare la comunione e rinnovare l’impegno per l’evangelizzazione.
(a12.com/Scala News)