India: Il PGVR di Bangalore ospita l’Incontro della Gioventù Redentorista (RYM 2025) a Pandripani, nel Nord dell’India

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Lo spirito giovanile della missione, della gioia e dell’amicizia ha riempito l’aria dal 3 al 5 giugno 2025, quando il Pastorale della Gioventù e delle Vocazioni Redentorista (PGVR) della Provincia di Bangalore ha ospitato l’Incontro della Gioventù Redentorista (Redemptorist Youth Ministry) 2025 – India del Nord. Tenutosi a St. Clement Sadh Jharna, Pandripani, l’evento ha riunito 46 giovani partecipanti entusiasti provenienti da quattro parrocchie del Nord: Kalunga, Kemtatoli, Burigora e Pandripani.

L’evento è stato coordinato da P. George Kindo, C.Ss.R., coordinatore della Zona Nord del PGVR, in stretta collaborazione con l’équipe del PGVR della Provincia di Bangalore. Questa collaborazione ha rappresentato l’approfondimento della rete dei giovani redentoristi, sotto una missione condivisa.

Una celebrazione della fede, della fratellanza e della formazione

L’Incontro della Gioventù Redentorista è stato più di un semplice incontro: è stata una miscela unica di formazione spirituale ed espressione creativa. Lo scopo dell’incontro è stato quello di approfondire la comprensione del carisma redentorista da parte dei partecipanti, di ispirare la loro crescita nella fede e di aiutarli a vedere il loro ruolo unico nella Chiesa e nella società come missionari di speranza e compassione.

Il primo giorno è stato caratterizzato da una grande serata culturale, in cui ogni parrocchia partecipante ha messo in mostra i propri talenti attraverso la danza, la musica e il teatro. Questa vibrante esibizione di eredità e creatività è servita a rompere il ghiaccio, aiutando i giovani a entrare in contatto gli uni con gli altri.

Radicati nella missione redentorista

Ci sono state sessioni di input che hanno esplorato temi chiave della tradizione redentorista. I partecipanti hanno imparato a conoscere le vite ispirate dei Santi Redentoristi, la spiritualità della Congregazione e il carisma fondamentale che ha guidato i Redentoristi per quasi tre secoli: predicare il Vangelo ai poveri e ai più abbandonati.

Queste sessioni sono state dinamiche e coinvolgenti, con momenti di discussione di gruppo, di riflessione personale e di narrazione. I giovani partecipanti hanno scoperto che essere un giovane redentorista significa molto di più che partecipare agli eventi: significa essere portatori di speranza in un mondo ferito, specialmente tra coloro che sono spesso dimenticati dalla società.

La fede in azione: La sfida del gioco di ruolo

La seconda sera, i giovani partecipanti hanno preso parte a una gara di ruolo che li ha sfidati a calarsi in situazioni di vita reale in cui gli abbandonati e i trascurati della società sono spesso lasciati inosservati. Ogni gruppo ha drammatizzato uno scenario: dai bambini di strada, alle persone coinvolte in una dipendenza, ai lavoratori migranti che lottano per la dignità. Le drammatizzazioni sono state potenti, commoventi e a volte dure. Ma riflettevano anche la speranza e l’idealismo di giovani determinati a fare la differenza.

Questo evento è stato un punto culminante del programma, non solo per la sua creatività, ma anche perché ha richiamato l’attenzione sulla chiamata dei Redentoristi e dei loro giovani collaboratori a stare con gli emarginati e a offrire guarigione e speranza.

Una conclusione gioiosa con approfondimenti e ispirazioni

L’ultimo giorno dell’incontro è iniziato con una vivace gara a quiz condotta da P. Sanjay Kujur, C.Ss.R. Il suo quiz ha messo alla prova le conoscenze dei partecipanti sulla Congregazione Redentorista, la sua storia, i suoi santi e la sua spiritualità. Risate, applausi e rivalità amichevole hanno riempito la sala mentre le squadre correvano per ottenere le risposte corrette e segnare punti per la loro squadra. L’evento ha rafforzato gli insegnamenti chiave rendendoli divertenti e competitivi.

L’incontro si è concluso con un discorso potente e stimolante della signora Shanti Bala, colonnello in pensione dell’esercito indiano. Con sincerità e saggezza, la signora ha parlato ai giovani di leadership basata sui principi, di come rimanere fedeli ai propri valori, soprattutto in un mondo spesso pieno di distrazioni, pressioni e sfide. Attingendo al proprio percorso di disciplina e dedizione, ha esortato i giovani a essere leader che non scendono a compromessi con l’integrità e la compassione.

Il suo messaggio ha colpito profondamente il pubblico, incoraggiando i giovani collaboratori redentoristi ad elevarsi al di sopra della negatività culturale e della pressione dei coetanei e a dare l’esempio, con coraggio, impegno e attenzione.

Portare avanti la fiamma

L’Incontro della Gioventù Redentorista 2025 – India del Nord si è chiuso con un sentito ringraziamento e un rinnovato senso della missione. I partecipanti sono tornati a casa non solo con dei ricordi, ma con una comprensione più profonda della loro chiamata come giovani missionari, ispirati dallo stile di vita redentorista.

L’evento è stato una testimonianza del potere dei giovani quando sono guidati dalla fede e radicati in un senso di scopo. Ha rispecchiato il sogno di Sant’Alfonso Liguori di raggiungere gli abbandonati con il messaggio dell’amore redentore di Dio e ha dimostrato che i giovani di oggi sono pronti a portare avanti quel sogno, con la gioia nel cuore e il fuoco nell’anima.

P. George Kindo, C.Ss.R.