I due redentoristi, fr. Kacper Grabowski e fr. Stanisław Stańczyk, sono stati ordinati diaconi per l’imposizione delle mani di Mons. Andrzej Iwanecki, vescovo ausiliare della diocesi di Gliwice, durante la solenne celebrazione eucaristica svoltasi il 28 settembre 2025 presso il Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso a Cracovia.
Come afferma il Rituale dell’ordinazione dei diaconi, coloro che si preparano a questo ministero, “rafforzati dal dono dello Spirito Santo, aiuteranno il vescovo e i suoi presbiteri nel servizio della Parola, dell’altare e della carità, rendendosi servi di tutti. In quanto ministri dell’altare, annunceranno il Vangelo, prepareranno il Sacrificio Eucaristico e distribuiranno ai fedeli il Corpo e il Sangue del Signore”.
Durante l’omelia, il vescovo ha sottolineato che il dono più grande che i nuovi diaconi potranno offrire alle persone cui saranno inviati è Gesù Cristo stesso, presente nella Santissima Eucaristia. Ha inoltre ricordato che, oltre al servizio liturgico, i compiti ordinari dei diaconi comprendono:
- annunciare la Parola di Dio ai credenti e ai non credenti;
- presiedere preghiere e celebrazioni;
- amminitrare il Battesimo solenne;
- assistere alla celebrazione del matrimonio e benedire gli sposi
- portare il Viatico agli ammalati gravi;
- presiedere i riti funebri.
I nostri confratelli, consacrati mediante l’imposizione delle mani che affonda le sue radici nella tradizione apostolica, sono stati arricchiti di una dignità particolare all’interno della comunità ecclesiale. Da questo momento, fr. Kacper e fr. Stanisław sono uniti in modo speciale all’altare e chiamati a compiere le opere di misericordia nel nome stesso di Cristo, che “non è venuto per essere servito, ma per servire”.
Auguriamo ai nuovi diaconi che, con l’aiuto di Dio e l’intercessione di tutti i santi, in particolarmente dei santi e beati redentoristi, possano svolgere con fedeltà i compiti loro affidati dalla Chiesa.
br. Patryk Czajkowski CSsR – Seminario Maggiore Redentorista di Cracovia
Foto: br. Tomasz Pasieka CSsR, Andrzej Głuc












