Lo scorso 20 settembre 2025, la provincia dell’Europa Sud ha vissuto una giornata di gioia e di festa per la professione perpetua di José Daniel Torrubia Sánchez C.Ss.R. È stato un evento molto speciale non solo per lui, ma anche per tutta la Congregazione.
Già dal giorno precedente si poteva vivere la fraternità con i redentoristi e i laici giunti da diverse parti nella città spagnola di Siviglia. Alla fine della giornata, la comunità cristiana, insieme ai confratelli e alla famiglia redentorista, ha accompagnato Daniel in una veglia di preghiera in cui abbiamo pregato per lui e per la sua vocazione nel silenzio della preghiera e della contemplazione.
Il giorno seguente, la celebrazione eucaristica, presieduta dal padre Provinciale, Gennaro Sorrentino, C.Ss.R., ha visto la presenza di numerosi redentoristi (tra cui i consiglieri provinciali Alberto Eseverri, C.Ss.R., e Francisco J. Caballero, C.Ss.R.), nonché religiosi di altre congregazioni. Con la chiesa piena di familiari, amici e fedeli cristiani, si è potuto vivere fin dal primo momento l’accoglienza e l’entusiasmo che questo giorno ha suscitato nei redentoristi dell’Europa Sud.
Durante la sua omelia, il Provinciale ha incoraggiato Daniel, e tutti noi, a vivere la nostra vocazione in chiave di dedizione e servizio, servendo Dio, a cui ci consacriamo e a cui doniamo tutto il nostro cuore, per poter servire il mondo, specialmente i più poveri e abbandonati. Un invito a donarci con coraggio, rispondendo “sì” al Signore che un giorno ci ha amati e chiamati, per diventare strumenti della sua Redenzione per gli altri; strumenti dell’amore di Dio, che vuole che tutti gli uomini siano salvati.
Anche Daniel ha rivolto alcune parole di ringraziamento alla fine dell’Eucaristia, in cui ha ringraziato Dio per il dono della vocazione, per il dono della fraternità, per la Congregazione e per i suoi familiari e amici, che sono stati lo strumento per scoprire, discernere, approfondire e riaffermare il suo “sì” perpetuo al Dio che un giorno lo ha chiamato a vivere in abbondanza.
Ringraziamo la comunità di Siviglia, redentoristi e laici, per l’accoglienza e la preparazione di una giornata così speciale e di una celebrazione così curata dal cuore. Attraverso di lui tutti abbiamo potuto ricordare e riaffermare la nostra professione e la nostra vocazione, consapevoli che la missione, insieme ai confratelli, ci dà la vita ed è un dono e un tesoro inestimabile di Dio. Ringraziamo anche tutti coloro che non hanno potuto essere presenti, ma che hanno sostenuto e continuano a sostenere Daniel e tutti i redentoristi nella preghiera, chiedendo per la nostra perseveranza e la nostra dedizione alla missione.
Affidiamo il nostro nuovo confratello professo perpetuo all’intercessione di Santa Maria, nostro Perpetuo Soccorso, di Sant’Alfonso e di tutti i beati e martiri della congregazione, affinché lui e tutti noi continuiamo fedelmente, con dinamismo missionario, a seguire la chiamata a seguire Gesù Cristo Redentore con fedeltà.
P. Carlos Diego Gutiérrez, C.Ss.R.
Foto: dal archivio di Daniel Torrubia.
