Inaugurato il nuovo anno Accademico all’Accademia Alfonsiana di Roma

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Mercoledì 26 ottobre 2022 alle ore 9.00, nella chiesa di S. Alfonso all’Esquilino, con la solenne concelebrazione eucaristica de Spiritu Sancto presieduta da Sua Em.za Rev.ma Card. Luis Antonio Gokim Tagle, abbiamo iniziato la giornata d’inaugurazione dell’anno accademico 2022-2023 dell’Accademia Alfonsiana. Il cardinale, con lo stile affabile e familiare che lo contraddistingue, ha esortato gli studenti a penetrare, con l’impegno e lo studio ma sempre in docilità allo Spirito Santo, il mistero di Cristo. Hanno concelebrato insieme a lui il Preside dell’Istituto, p. Alfonso Vincenzo Amarante, Sua Ecc.za Mons. Vincenzo Viva, Vescovo di Albano e già docente dell’Accademia, p. Nicolas Ayouba, Consigliere Generale dei Redentoristi – che ha fatto le veci del Moderatore Generale p. Rogério Gomes assente per motivi istituzionali – e don Lorenzo Pertusini, rappresentante degli studenti.

Prima dei riti di conclusione p. Nicolas Ayouba, Consigliere Generale dei Redentoristi, ha nominato Mons. Vincenzo Viva, Mons. Mauro Cozzoli e Mons. Basilio Petrà oblati redentoristi, a significare il profondo legame spirituale che li lega alla Congregazione fondata da S. Alfonso Maria de Liguori.

Terminata la celebrazione, arricchita dai canti del coro diretto come sempre con entusiasmo da p. Mario Boies, ci siamo portati in Aula Magna, dove si è svolta la seconda parte della giornata. Il prof. Alfonso Amarante ha invitato dapprima p. Nicolas Ayouba a leggere il messaggio scritto dal Moderatore Generale, il quale ha invitato gli studenti ad affrontare le sfide che l’oggi pone alla teologia morale per rimanere sempre “liberi e fedeli in Cristo”, riprendendo il titolo di una delle opere più famose di Bernhard Häring.

Successivamente è stato invitato a salire in cattedra Mons. Basilio Petrà, professore emerito dell’Istituto Redentorista, che ha ringraziato calorosamente per i suoi quarantadue anni di insegnamento in Accademia. Petrà ha incentrato la sua prolusione sulla figura dell’apostolo Paolo, da cui egli crede che la Chiesa possa attingere per proporre un rinnovato modello di etica sessuale.

Infine lo stesso Preside, poi, ha presentato la sua relazione sull’anno accademico appena trascorso, sottolineando la missione tripartita che l’Alfonsiana è invitata ad assolvere: la formazione; la ricerca; il trasferimento scientifico e l’interazione con il territorio. Ha concluso con una significativa citazione di S. Giovanni Bosco, che è un vero e proprio programma di vita offerto agli studenti: “Studia di farti amare piuttosto che farti temere”. Prima di lasciare la parola al Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense, prof. Vincenzo Buonomo, che ha salutato tutti i convenuti e ha ringraziato il corpo docenti e il personale per il lavoro di eccellenza dell’Accademia Alfonsiana, p. Amarante ha dato ufficialmente il via al nuovo anno accademico 2022-2023 con l’ormai immancabile “rito” della campanella.

fr. Mauro Scoccia, O.F.M. Cap.