Minnesota: preghiamo per la giustizia e la pace

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“Preghiamo per la giustizia. Preghiamo per la pace. Preghiamo per la grazia di lavorare per le cose per cui preghiamo “- il ministero dei redentoristi presso la chiesa di St. Alphonsus in Minnesota, insieme ai loro parrocchiani, si sono uniti a tutti coloro che esprimono il dolore dopo la tragica morte del ventenne Daunte Wright, afro-americano, ucciso a colpi d’arma da fuoco dall’agente di polizia l’11 aprile a Brooklyn Center, Minnesota, USA.

“Ci uniamo alla nostra comunità per condividere il nostro intenso dolore per l’uccisione di Daunte Wright nel nostro quartiere del Brooklyn Center. La giustizia non viene fatta attraverso tale violenza – accidentale o di altro tipo – messa in atto sugli innocenti. Né si fa giustizia attraverso il saccheggio e la distruzione di proprietà. Attendiamo con attenzione vigile la completa indagine @MNBCA “, hanno scritto sul sito web della parrocchia e sul profilo Facebook.

The National Catholic Reporter cita p. Marcel Okwara C.Ss.R., vicario parrocchiale della chiesa di Sant’Alfonso, immigrato dalla Nigeria nel 2007. Ha detto di sentirsi sconvolto e commosso per la morte di Wright. Ha parlato anche di due seminari sul razzismo che la parrocchia ha tenuto alcuni mesi fa, dopo la morte di Floyd avvenuta lo scorso anno a Minneapolis. P. Okwara ha detto che le persone di tutte le razze devono vedere che ciò che ferisce un gruppo alla fine ferisce tutti. Le persone umane sono interdipendenti, come gli organi di un corpo, ha detto.

P. John Schmidt, C.Ss.R., pastore a St.Alphonsus, ha detto al Nacional Catholic Reporter che la parrocchia e la comunità stanno piangendo la morte di Wright, in particolare coloro che vivono vicino a dove è stato ucciso Wright, che è a meno di 2 miglia dalla chiesa . Ha detto che ha chiesto ai parrocchiani di pregare per la pace, di aiutarsi a capirsi a vicenda e di sostenersi a vicenda, e di “cercare modi per eliminare il razzismo nelle nostre vite personali, poi nella nostra parrocchia e poi, si spera, nella comunità più ampia “.

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