Gli orizzonti della missione si allargano nella regione baltica

0
118
Incontro dei Redentoristi di Kaunas e dei Partner in Missione con l'Arcivescovo di Riga, nel novembre 2024.

Nel settembre 2024, la nostra Missione Redentorista Slovacca inizierà il suo settimo anno di presenza in Lituania e i nostri orizzonti missionari si espanderanno ulteriormente. Collaboreremo con i nostri confratelli della provincia di Varsavia per una missione parrocchiale al di là dei confini lituani. Nel maggio di quest’anno, condurremo insieme una missione parrocchiale a Puńsk, in Polonia (a sud-ovest della Lituania), dove la maggior parte dei fedeli (75%) è di origine lituana. La nostra comunità e i confratelli polacchi hanno incontrato il parroco e il suo vicario a Puńsk per pianificare l’evento.

Stiamo volgendo lo sguardo anche a nord della Lituania, verso la Lettonia. Abbiamo ricevuto ripetuti inviti e richieste di collaborazione per una missione in questo Paese. Esiste da tempo una forte rete di relazioni personali tra coloro che sono coinvolti nell’evangelizzazione in Slovacchia, Lettonia e Lituania.

Nel novembre 2024, abbiamo condotto una breve missione di rinnovamento per la comunità di Effata, che lavora a stretto contatto con l’arcivescovo di Riga, mons. Zbignevs Stankevics. L’arcivescovo, amico di lunga data dei Redentoristi fin dai tempi del seminario, ha manifestato il desiderio di proseguire la cooperazione nelle missioni in Lettonia. Da oltre 20 anni collabora con i Redentoristi della Slovacchia, in particolare con la comunità missionaria Rieka Života (Fiume della Vita).

Nell’estate del 1996, un gruppo di lettoni, insieme a rappresentanti di altre nazioni dell’Europa orientale, ha partecipato alla Scuola Missionaria presso il monastero redentorista di Podolínec. Fu un periodo di rinascita, durante il quale si svolsero diverse scuole missionarie estive internazionali, soprattutto in Polonia e Slovacchia. Molti predicatori e ministri provenienti da tutto il mondo si offrirono di sostenere i Paesi che, per più di 40 anni, erano rimasti dietro la cortina di ferro, spesso messi a tacere e profondamente feriti dal regime totalitario comunista.

La Chiesa occidentale fornì un aiuto fondamentale in quel periodo. Ci è voluto del tempo affinché l’ex blocco orientale ritrovasse il coraggio e la capacità di proclamare il Vangelo con audacia. Tra coloro che vennero dall’Occidente per servire in queste scuole vi furono evangelizzatori e ministri come Dave Nodar (Christlife), Peter Herbeck (Renewal Ministries), Tom Forest C.Ss.R., Michelle Moran, Don Turbit (Renewal Ministries), Colin Symes (Scozia), Neal Lozano (Unbound Ministries), Noel Chircop (Malta), Andrzej Sionek e il suo team (Missio Christi, Polonia), e molti altri.

Il Signore ci sta mettendo nel cuore la regione baltica (Lituania, Lettonia ed Estonia). Ci impegniamo ad ascoltare, discernere e rispondere. Attualmente, la nostra cooperazione consiste in missioni a breve termine e in percorsi di formazione. Potremmo svolgere il nostro ministero presso le comunità lettoni di Riga il 7-9 novembre 2024 e il 13-15 febbraio 2025. Durante il nostro soggiorno a Riga, abbiamo anche incontrato più volte l’ambasciatore in Lettonia e Lituania, con il quale abbiamo discusso della situazione nel Paese.

La nostra ultima missione si è svolta recentemente (21-23 febbraio) ad Aglona, presso il santuario mariano nazionale lettone. Un gruppo di tre missionari, guidato da Bohuš Živčák del Fiume della Vita (una comunità missionaria laica che collabora con i Redentoristi), ha condotto un ritiro per cento uomini. I missionari hanno anche incontrato l’arcivescovo di Riga, mons. Zbignevs Stankevics.

Ogni anno, a Kaunas si tiene una scuola missionaria, articolata in quattro fine settimana e in una serie di uscite missionarie. Di recente, il Provinciale dei Redentoristi di Bratislava-Praga, P. Jozef Mihok, ha guidato un fine settimana sul kerygma presso la Scuola Missionaria di Kaunas (7-9 febbraio). Ha incoraggiato la comunità locale dei Redentoristi e ha incontrato l’arcivescovo di Kaunas. Tra i partecipanti, vi erano anche due giovani provenienti dalla Lettonia. In futuro, vorremmo aprire le porte della scuola missionaria a tutta la regione baltica. Questo percorso richiede impegno, costanza e piccoli passi.

I padri Rastislav e Lukáš hanno trascorso la fine del 2024 e il primo giorno del 2025 con i giovani universitari di Kaunas a Tallinn, partecipando anche all’incontro europeo di Taizé. C’è stata l’opportunità di conoscere più da vicino la realtà della Chiesa locale, grazie al dialogo con cattolici estoni attivi e con fratelli e sorelle protestanti. Un momento particolarmente significativo è stato l’incontro, nella cattedrale cattolica di Tallinn, con un vescovo della nuova diocesi. Attualmente, a Tallinn risultano ufficialmente solo 4.500 cattolici. Commovente è stata la sua testimonianza:

“Nel 1960, in tutta l’Estonia vi erano ufficialmente solo cinque cattolici. Il nostro numero sta crescendo gradualmente.”

Un altro giovane ha condiviso la sua esperienza dell’incontro di Taizé con parole toccanti:

“Questa città e questa nazione sono state immensamente benedette dall’incontro di Taizé. Ieri ho ricevuto tre e-mail da giovani che vi hanno partecipato e che ora desiderano diventare cattolici e ricevere il battesimo.”

Uno dei simboli più potenti della solidarietà e dell’amicizia tra i popoli della regione baltica è stato un evento storico indelebile: il 23 agosto 1989, due milioni di persone si unirono in una catena umana ininterrotta di oltre 600 chilometri, collegando le capitali di Vilnius (Lituania), Tallinn (Estonia) e Riga (Lettonia). Questa straordinaria dimostrazione di unità e determinazione, conosciuta come La Via Baltica, fu una protesta pacifica contro l’occupazione sovietica illegale e rappresenta una delle più grandi e lunghe catene umane della storia.

Un’équipe di Rieka Života (comunità missionaria River of Life di Podolínec, Slovacchia) nella lettone Aglona – Corso di formazione per uomini. Febbraio 2025

Il nostro ministero desidera creare un’altra catena: una catena missionaria di solidarietà e amicizia, per portare il messaggio del Vangelo nella nostra epoca.

P. Rastislav Dluhý C.Ss.R.
Superiore della comunità di Kaunas (Lituania)