Padre Willy racconta una giornata di ritiro spirituale a Batang Benakitan: un incontro con Gesù come famiglia di Dio. Una giornata vissuta insieme, con la valutazione della missione, la pianificazione del ritiro annuale, un pranzo delizioso e momenti di svago.
L’aria del mattino era fresca e carica di entusiasmo. Tre auto e diverse moto sono partite lentamente dalla Casa Pastorale di Kudangan, dirette a Batang Benakitan, un’area remota del Distretto di Batang Kawah, nel Kalimantan Centrale, martedì 29 aprile 2025. Su un terreno di 21 ettari di proprietà della Comunità Redentorista di Tabor, sorgeva una semplice capanna, che è diventata il nostro luogo di sosta per la giornata.
Erano presenti sacerdoti, suore e alcuni laici. Abbiamo iniziato la giornata con la preghiera del breviario, seguita da un momento di ritiro spirituale condiviso. La riflessione è stata guidata da padre Kanis, CSsR, che ci ha invitato a una profonda contemplazione sul tema: “La mia testimonianza su Gesù nel Mistero Pasquale.”
Attraverso la sua meditazione, siamo stati incoraggiati a conoscere Gesù attraverso la Parola e a sperimentare davvero il Suo amore e la Sua opera nella nostra vita quotidiana. «Se Lo incontriamo davvero, ci sentiremo parte della famiglia di Dio»: questo il messaggio centrale che padre Kanis ha condiviso con noi.
Il momento di ritiro è diventato ancora più vivo quando padre Kanis ha raccontato la sua storia personale. Ha parlato del suo cammino di fede quando era ancora un catecumeno adulto. Fu profondamente ispirato dalla testimonianza e dallo spirito di servizio di due missionari redentoristi: padre Berthold Ney, CSsR, e padre Gerhard Baggeler, CSsR, che in quel tempo prestavano servizio a Elopada, sull’isola di Sumba. Vedere la loro dedizione al servizio delle comunità nei villaggi più remoti, nonostante le tante difficoltà, ha toccato il cuore di padre Kanis. Quell’esperienza ha acceso in lui il sogno di diventare sacerdote. Anni dopo, con grande sorpresa, si è ritrovato a svolgere il suo ministero proprio come parroco di Elopada: il luogo in cui era nata la sua vocazione.
Dopo il ritiro, abbiamo proseguito con l’incontro della comunità redentorista. Mentre le suore e i laici erano impegnati in altre attività, noi sacerdoti abbiamo discusso diverse questioni importanti.
Innanzitutto, abbiamo valutato la Misi Umat (Missione del Popolo) tenutasi nella Parrocchia di Riam Kota, in particolare nelle stazioni missionarie di Riam e Setipayan, dal 23 al 30 marzo 2025. Sono emerse molte esperienze e lezioni preziose, specialmente nell’approccio al popolo Dayak della zona.
In secondo luogo, abbiamo iniziato a elaborare i piani per il prossimo ritiro annuale, discutendo i potenziali relatori e le possibili sedi. In terzo luogo, abbiamo riflettuto su come rafforzare l’autosostenibilità della comunità, in particolare ottimizzando un terreno di 6 ettari situato a Kenawan per lo sviluppo agricolo.
L’incontro si è concluso con la celebrazione eucaristica presieduta da padre Gervas, CSsR. In seguito, tutti insieme — sacerdoti, suore e partecipanti laici — abbiamo condiviso un pranzo gioioso e momenti di svago. L’atmosfera calda e familiare ha confermato una cosa: in ogni passo e in ogni atto di servizio, siamo davvero testimoni dell’amore redentore di Dio.
Copiosa Apud Eum Redemptio
P. Willy Ng Pala, CSsR