«Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga». Queste parole della preghiera sacerdotale di Gesù hanno risuonato durante il Vangelo nella Chiesa dell’Annunciazione a Trois-Épis. Il piccolo paese dell’Alsazia in Francia ha accolto centinaia di fedeli provenienti da diverse città in cui operano i redentoristi dell’area francese della Provincia di Europa Sud. Nella calda mattinata del 14 giugno scorso i due giovani vietnamiti Jean Trong Thien Nguyen e Jean-Baptiste My Hoang hanno ricevuto l’ordinazione presbiterale.
Abbiamo assistito con grande commozione alla Santa Messa presieduta dal nostro ex Superiore Generale, Mons. Michael Brehl, oggi Vescovo della Diocesi di Pembroke in Canada. La liturgia, preparata in modo impeccabile dalla comunità locale, ha visto la partecipazione dei numerosissimi confratelli redentoristi, dei sacerdoti che hanno accompagnato il cammino vocazionale degli ordinandi e soprattutto della famiglia e della gente che ha conosciuto e collaborato con i novelli sacerdoti. La presenza del Vicario Generale della nostra Congregazione, P. François Stanula, e del Superiore della Provincia di Europa Sud, P. Gennaro Sorrentino, ha reso questo momento di grazia ancora più solenne.
Nei giorni che hanno preceduto l’ordinazione sacerdotale, nella casa di Trois-Épis si è svolta la seconda fase del Capitolo Provinciale della nuova Provincia e i confratelli capitolari hanno voluto essere vicini ai giovani vietnamiti. Da tanti anni la Francia sta attraversando un periodo difficile di secolarizzazione per cui la gioia di vedere la chiesa riempita di così tanti ospiti, ascoltare i canti del coro e osservare la bellezza delle diverse culture, ha portato tanta emozione e qualche lacrima di commozione nei partecipanti.
Forse il primo ad avere il cuore che traboccava di felicità è stato lo stesso Mons. Brehl che, nelle sue parole iniziali, ha fatto presente che si trattava della prima celebrazione di ordinazione sacerdotale da lui presieduta, dalla sua Consacrazione episcopale. Nella sua omelia non sono mancate parole di gratitudine e di esortazione, ma soprattutto degli elementi tipici della nostra missione redentorista, il luogo di chiamata e di evangelizzazione dei nuovi presbiteri.
Nell’omelia di Mons. Michael abbiamo sentito l’eco del discorso che nella stessa settimana ha detto il papa Leone XIV ai sacerdoti di Roma: “Ve lo chiedo con il cuore di padre e di pastore: impegniamoci tutti ad essere sacerdoti credibili ed esemplari! Siamo consapevoli dei limiti della nostra natura e il Signore ci conosce in profondità; ma abbiamo ricevuto una grazia straordinaria, ci è stato affidato un tesoro prezioso di cui siamo ministri, servitori”.
È davvero un dono per la nuova Provincia meridionale dell’Europa l’ordinazione di questi giovani che hanno lasciato il loro lontano paese per servire con amore coloro che Gesù ha posto nei luoghi in cui hanno studiato, hanno svolto il loro ministerio diaconale e la loro missione redentorista. Alla fine della celebrazione sono intervenuti gli stessi ordinandi e il Provinciale dell’Europa Sud che ringraziava il Signore per la grazia dell’ordinazione di Jean e di Jean-Baptiste.
Un forte applauso e un grido di gioia ha accolto l’annuncio delle nuove destinazioni dei nostri presbiteri. Il superiore della comunità di Trois-Épis, P. Antony Campos ha ringraziato per la presenza dei Vicari Generali delle diocesi di Strasbourg e di Saint Denis, dei Rettori del Seminario Maggiore Saint-Suplice e del Seminario Maggiore interdiocesano di Lorraine, dei membri del consiglio dei Seminari Saint-Suplice e Metz. Le parole di riconoscenza sono state rivolte ai responsabili degli Istituti di Teologia e dei Seminari che hanno contribuito alla formazione e al paziente accompagnamento spirituale degli ordinandi. Infine, la gratitudine per la presenza dei confratelli redentoristi, dei vari sacerdoti, delle suore e di coloro che hanno offerto il sostegno spirituale significativo ai giovani vietnamiti. Alla fine della Messa i novelli sacerdoti si sono fermati per un lungo tempo a benedire i presenti e la festa ha avuto il suo proseguo nel fraterno pranzo offerto dalla comunità di Trois-Épis.
Guardando la bellissima tela del presbiterio nel nostro Santuario mariano, una delle mete della devozione religiosa più conosciute dell’Alsazia, che rappresenta la Visitazione di Maria ci piace ricordare le parole del Santo Padre nella recente Celebrazione di ordinazione sacerdotale a Roma: «Non è rumorosa la gioia di Dio, ma realmente cambia la storia e ci avvicina gli uni agli altri. Ne è icona il mistero della Visitazione… Dall’incontro fra la Vergine Maria e la cugina Elisabetta vediamo scaturire il Magnificat, il canto di un popolo visitato dalla grazia». Ciascuno di noi e il popolo al quale sono chiamati i nuovi sacerdoti redentoristi, sono stati visitati dalla grazia. Cantiamo tutti la nostra lode al Signore, ringraziamo il Redentore che non si stanca di chiamare al suo servizio nella Chiesa e adesso chiediamo che Jean e di Jean-Baptiste possano essere testimoni credibili di Cristo nel mondo di oggi e figli autentici e gioiosi del nostro Santo fondatore Sant’Alfonso.
P. Piotr Sułkowski CSsR