Redentoristi all’Incontro Europeo dei Giovani di Taizé

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(Breslavia, Polonia) Il 42° Incontro Europeo dei Giovani, organizzato dalla Comunità Ecumenica di Taizé, Francia, si è concluso il pomeriggio del 1° gennaio. I partecipanti all’evento sono stati ospitati dagli abitanti di Breslavia e delle città circostanti. I quattro giorni di incontro hanno avuto come tema “Sempre in movimento, mai sradicati”. La preghiera comune e l’esperienza dell’ospitalità hanno creato l’opportunità di cercare risposte a importanti domande di vita che i giovani si pongono.

All’incontro di Taizé a Breslavia hanno partecipato anche diversi Redentoristi impegnati nella pastorale giovanile e rappresentanti dei giovani delle parrocchie dove lavorano i Redentoristi. Due confratelli della Parrocchia dello Spirito Santo di Szczecinek hanno condiviso le loro esperienze di partecipazione a questo evento:

P. Tymoteusz Macioszek CSsR: Si dice che i giovani scappano dal silenzio. Anche se lo fanno, si può vedere qualcosa di assolutamente unico all’incontro di Taizé. Preghiera senza fretta, emozioni ed effetti forti. Design semplice, poche icone, musica piena di pace, un breve frammento della parola di Dio che si ripete continuamente. E silenzio.

Siamo andati a Breslavia insieme ai giovani della nostra parrocchia redentorista di Szczecinek (Polonia nordoccidentale). Abbiamo accettato l’invito a pregare insieme a 20 mila giovani di tutta Europa e del mondo per l’unità e la pace. Dio ci ha fatto l’occhiolino per accoglierci – abbiamo ricevuto un alloggio nella parrocchia di San Clemente Hofbauer, gestita dai gesuiti di Breslavia.

Il tema di quest’anno – sempre in movimento e mai sradicati – è molto nello spirito della nostra missione. Non dobbiamo cercare conforto, ma pecorelle smarrite. Per questo dovremmo essere sempre in movimento, sempre uniti al Cuore di Dio. Ne abbiamo parlato in gruppo. Non importa da dove venite, non importa a quale denominazione cristiana apparteniate, qui abbiamo un fondamento comune. Una radice comune: Gesù Cristo, che può condurci all’unità. Al prossimo incontro a Torino, speriamo di incontrare i nostri confratelli italiani e non solo!

P. Michał Wielgus CSsR: Insieme con P. Tymoteusz Macioszek e Sr. Boleslawa Sagan della Congregazione delle Suore dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria e  con i giovani della nostra parrocchia (13 persone), abbiamo partecipato all’incontro di Breslavia. A Breslavia abbiamo vissuto in due parrocchie. I giovani sono stati alloggiati nella parrocchia di San Clemente Dworzak, e noi padri e s. Boleslawa nella parrocchia di San Bonifacio.

Dopo le preghiere mattutine nella parrocchia ogni giorno ci siamo recati alle preghiere della comunità, che di solito si svolgono nella Sala del Centenario. Altri luoghi di incontro di preghiera erano le chiese nel centro della città. Una parte importante di questi incontri era il canto dei canonici di Taizé, l’adorazione della croce e un momento più lungo di preghiera silenziosa. Il penultimo giorno, sempre nel 2019, nella Sala del Centenario, abbiamo partecipato all’Eucaristia per il gruppo polacco. La Messa è stata presieduta dall’arcivescovo Józef Kupny e l’omelia è stata pronunciata dall’arcivescovo Grzegorz Ryś.

Le preghiere cantate, il lavoro di gruppo e le conferenze hanno focalizzato la nostra attenzione sulla persona di Gesù. Il tema di questo incontro è stato “Sempre in cammino, mai sradicati”. Pertanto, abbiamo riflettuto su ciò che rende ognuno di noi radicato nella fede che abbiamo professato.

La sera dello stesso giorno abbiamo festeggiato insieme il Capodanno nelle parrocchie. È stata un’altra occasione per pregare per la pace nel mondo e per divertirsi tra le nazioni. I rappresentanti di ogni nazionalità presente all’incontro hanno preparato una presentazione del loro Paese. Il gruppo polacco ha eseguito, tra l’altro, il ballo polacca, in cui tutti si sono uniti con gioia. L’ultimo giorno dell’incontro è stato difficile per noi separarci.  Molti dei partecipanti si sono scambiati i numeri di telefono. Questo incontro con Gesù probabilmente ha dato inizio alla loro amicizia, forse per tutta la vita.

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