Francia: Proclamazione dell’Anno Giubilare di Mons. Volodymyr Malanchuk CSsR

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A Parigi, il 29 settembre 2025, è stato inaugurato l’Anno Giubilare di Mons. Volodymyr Malanchuk CSsR , primo Esarca Apostolico per gli Ucraini in Francia. La Cattedrale di San Volodymyr il Grande ospita celebrazioni, mostre e iniziative per celebrare la sua vita, la sua eredità spirituale e il suo servizio alla comunità ucraina.

Durante la Divina Liturgia presieduta da Mons. Hlib Lonchyna, è stato proclamato il Decreto che istituisce l’Anno Giubilare dedicato a Mons. Volodymyr Malanchuk dal 29 settembre 2025 al 28. settembre 2026 nell’eparchia.

Nella cattedrale è aperta una mostra dedicata a Mons. Volodymyr Malanchuk, primo Esarca Apostolico per gli Ucraini in Francia. Sono esposte fotografie della sua vita, nonché oggetti liturgici e paramenti da lui indossati. Gli eventi di quest’anno sono coordinati da P. Ruslan Pikh, C.Ss.R e Padre Yurii Zalutskyi.

Il clero e tutti i fedeli sono invitati a partecipare attivamente agli eventi dell’Anno del Vescovo Volodymyr Malanchuk CSsR per scoprire meglio la sua eredità spirituale e il suo servizio.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’Eparchia di San Volodymyr il Grande di Parigi: https://ugcc.fr/fr/actualites/decret-proclamant-l-annee-2025-2026-de-monseigneur-volodymyr-malanchukdans-l-eparchie-saint-volodymyr-le-grand-de-paris/

Fonte: Éparchie Saint Volodymyr le Grand de Paris des Ukrainiens pour la France, le Bénélux et la Suisse;

Biografia di Mons. Volodymyr Malanchuk CSsR (1904-1990)

Volodymyr Malanchuk nacque il 20 agosto 1904 nel villaggio di Bazar, nella regione di Tarnopol (oggi Ucraina).

Insieme ai due fratelli minori, Julian (1907) e Mykola (1909), rimasero orfani. Alla fine della prima guerra mondiale, Volodymyr si trovava a Kiev, dove frequentava il ginnasio, ma a seguito dell’invasione bolscevica del 1918 tornò in Galizia . Qui iniziò gli studi nel seminario minore di Leopoli, dove il suo confessore era padre Jozef Schrijvers. Fu proprio su suo consiglio che Volodymyr, insieme ad altri giovani, partì per studiare in Belgio: a Essen, nel noviziato dei Redentoristi, completò gli studi secondari tra il 1921 e il 1924. Lì entrò anche nel convento dei Redentoristi.

Trascorse un anno di noviziato a Sint-Truiden, dove il 21 settembre 1925 emise i primi voti religiosi. Successivamente iniziò gli studi nel seminario di Beauplateau. Nel 1930 tornò in Galizia, dove completò l’ultimo anno di studi e il 26 aprile 1931 ricevette l’ordinazione sacerdotale dalle mani del metropolita Andrej Szeptycki (Šeptyc’kyj). Dopo l’ordinazione fu insegnante nel noviziato dei Redentoristi a Zboiska e, dal 1934, docente di filosofia nel seminario dei Redentoristi.

Nel periodo 1937-1939 studiò teologia all’Università Jan Kazimierz di Leopoli, dove conseguì la laurea. I fondi per gli studi furono forniti dal vescovo Mykoła Czarnecki. All’inizio della seconda guerra mondiale, insieme a un gruppo di studenti, si recò nella Polonia occupata dai tedeschi, nella cittadina di Tuchów. Non vi rimase a lungo e si recò in Germania, alla ricerca di un’opportunità per partire per il Belgio o il Canada. Tuttavia, non riuscì a ottenere i documenti necessari, quindi rimase in Baviera, dove insegnò filosofia ai Redentoristi tedeschi. Contemporaneamente iniziò il ministero pastorale tra gli emigranti ucraini. L’amministratore apostolico per gli ucraini in Germania, padre Petro Werhun, nominò padre Volodymyr decano della Baviera. Parallelamente frequentò i corsi all’Università di Monaco. Nel 1943 conseguì il dottorato in filosofia.

Dopo la guerra, insieme ad altri sacerdoti ucraini, fondò un seminario per gli studenti della Galizia che erano fuggiti dai comunisti. Nel seminario ricoprì il ruolo di padre spirituale e docente. Nel 1949 si trasferì con il seminario in Olanda. Per un breve periodo ricoprì la carica di vicario generale del Visitatore Apostolico per gli ucraini in Europa occidentale, il vescovo Ivan Buczki, in Inghilterra.

Nel 1951 partì per il Canada, dove assunse la guida della viceprovincia di Yorkton. Il 22 luglio Papa Giovanni XXIII istituì l’esarcato apostolico per gli ucraini in Francia e nominò esarca il monaco Volodymyr Malanchuk.

Ricevette la consacrazione episcopale a Winnipeg il 19 febbraio 1961 e un mese dopo, il 19 marzo, ebbe luogo la sua installazione a Parigi, nella chiesa di Saint-Germain-des-Prés. Il vescovo Volodymyr partecipò attivamente al Concilio Vaticano II.

Nel 1982 andò in pensione e tornò in Canada. Il suo confratello Mychajlo Hrynczyczyn divenne il nuovo vescovo degli ucraini in Francia. Dopo il ritorno in Canada, il vescovo Volodymyr visse nel monastero dei Redentoristi e, alla fine della sua vita, in una casa di riposo. Morì il 29 settembre 1990 a Winnipeg, dove fu sepolto.

Biografia di Mons. Malanchuk e foto d’archivio inviate da p. Ruslan Pikh CSsR.